Mappa celeste dell’Italia che c’è

22/06/2019
22.00
Dynamo Velostazione, via dell’Indipendenza 71/z, a Bologna
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Che cosa, tra le esperienze bolognesi, crea valore e attira verso un futuro desiderabile? Lo scopriremo la notte di sabato 22 giugno negli spazi di Dynamo Velostazione, via dell’Indipendenza 71/z, a Bologna attraverso la “Mappa celeste dell’Italia che c’è”. Dopo il successo della prima edizione milanese, lo scorso autunno, sbarca a Bologna la maratona notturna per raccontare le storie di chi opera concretamente sul territorio con progetti che uniscono e sono riconosciuti come importanti e significativi. In 5 minuti ciascuno speaker racconterà l’esperienza che sta vivendo e cosa serve perché nell’Italia del 2030 il suo esempio faccia sistema.

Per permettere una maggiore partecipazione e uno scambio con i protagonisti delle storie e il progetto della Mappa Celeste, sono previsti tre cicli di racconti, che cominceranno alle 22, alle 23.30, alle 0.30. Parteciperanno col loro saluto, in momenti diversi della nottata, l’Arcivescovo di Bologna, Monsignor Matteo Zuppi, l’ex Premier Romano Prodi e l’europarlamentare uscente Elly Schlein.

Il progetto della Mappa Celeste nasce per raccogliere in tutta Italia, solstizio dopo solstizio, equinozio dopo equinozio, uscendo dal presentismo e affrontando insieme le fatiche e le attese dell’alba, un reticolato di progetti ed esperienze capaci di accendere una luce nella notte, e di indicare nuovi bisogni e sfide da raccogliere. La Mappa Celeste riunisce i corpi intermedi del paese e un comitato scientifico che si propone di collegare le storie alle policies e all’azione politica e sociale. Chi vuole segnalare altre storie, oltre a quelle scelte dai diversi attori sociali e culturali della città, potrà scrivere all’indirizzo mappa.celeste@gmail.com o la stessa sera dell’evento.