| 08/05/2025 | |
| VANITY FAIR - 8 Maggio 2025 |
Ecosì anche in Italia è arrivato HeForShe, un movimento che ha raggiunto 1 miliardo di persone nel mondo e ha già 2 milioni di attivisti a livello globale. Lanciato da UN Women nel 2014, invita uomini e ragazzi a farsi promotori attivi del cambiamento, contro ogni forma di discriminazione e stereotipo di genere.
I veri protagonisti di HeForShe sono infatti proprio loro: gli uomini. Uomini che scelgono, con consapevolezza e responsabilità, di essere al fianco delle donne, accelerando con azioni concrete il cammino verso l’uguaglianza. Uomini che diventano agenti di cambiamento. Sentinelle sociali che promuovono il rispetto per le donne in tutti gli àmbiti. Uomini che decidono di dedicare i loro talenti e il loto tempo ad uno scopo alto: renderci tutti più liberi.
E adesso anche l’Italia entra in scena e, nella comunità internazionale di HeForShe, arrivano i nostri primi advocates del nostro Paese: Gino Cecchettin, che ha dato vita alla Fondazione Giulia Cecchettin per il suo forte impegno all’inclusione e alla lotta contro la violenza di genere; l’attore Alessio Boni, che ha più volte raccontato a teatro la violenza sulle donne; Luca Fratini, coordinatore per le Agende Donne, Giovani, Pace e Sicurezza in ambito Onu al ministero degli Esteri, Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale all’Università Cattolica di Milano per il suo impegno nella ricerca, divulgazione e contributo attivo alla definizione di politiche a favore dell’inclusione, poi, ancora Corrado Tomassini e Filippo Agnello, rispettivamente Responsabile Relazioni Istituzionali e Tesoriere di UN Women Italy, per il loro impegno personale e professionale nel supportare la causa.
