Italia 2050: meno 5 milioni di abitanti

06/07/2022
Italia 2050: meno 5 milioni di abitanti PANORAMA

«L’Italia presenta uno dei maggiori divari in Europa tra numero di figli desiderato e numero effettivamente realizzato» riflette Alessandro Rosina, ordinario di Demografia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e autore di Crisi demografica (Vita e Pensiero, 2021). «11 primo valore è vicino a due, corrisponde al livello di equilibrio tra generazioni, il secondo è pari a 1,25. Significa che abbiamo oltre un terzo di figli in meno rispetto a quanti ne vorremmo. Ma lo stesso desiderio di averli rischia di indebolirsi se non aiutato a diventare progettuale».

Nel 2050 un terzo degli abitanti avrà più di 65 anni. Il problema è puramente concreto, poiché l’assistenza socio-sanitaria pubblica si sostiene con le tasse della forza lavoro. Meno forza 14 Panorama : 6luglio 2022 lavoro significa meno risorse, o tasse più pesanti. E allora come se ne esce? A rendere ancora meglio l’idea della situazione arrivano i numeri. Gli occupati entro i 29 anni erano nel 1951 il 51,6 per cento, oggi sono scesi a circa il 28. E ancora – sottolinea l’Istat – se oggi gli over 65enni rappresentano i123,2 per cento del totale della popolazione, nel 2050 arriveranno al 35. Per quell’anno il rapporto tra giovani e anziani sarà di 1 a 3. Un’ecatombe. «Come sarà il futuro dell’Italia dipende dalle scelte che facciamo oggi» aggiunge Rosina. «Se la popolazione non tornerà a crescere aumenterà solo la fetta di anziani, sarà difficile sia generare sviluppo e benessere, sia rendere sostenibile il welfare pubblico. Sempre più giovani si sposteranno in Paesi capaci di offrire migliori opportunità di realizzazione. L’immigrazione si indebolirà perché saremo meno appetibili, e le disuguaglianze sociali rischieranno di aumentare. Per contenere gli squilibri è allora fondamentale mettere in campo un’azione sistemica e integrata su cause e conseguenze della denatalità. E uno scenario ancora sanabile, ma ha bisogno di un cambiamento di rotta a partire da subito».