«SUL “QUASI CASA” E SUL “QUASI LAVORO” SI GIOCA IL FUTURO DEI NOSTRI GIOVANI»

06/12/2023
FAMIGLIA CRISTIANA
«SUL “QUASI CASA” E SUL “QUASI LAVORO” SI GIOCA IL FUTURO DEI NOSTRI GIOVANI» FAMIGLIA CRISTIANA

(Estratto…)

«La decrescita demografica può essere invertita anche in tempi brevi, ma occorrono investimenti sul lavoro dei giovani e delle donne» ha evidenziato Alessandro Rosina, professore di demografia all’Università Cattolica di Milano. «È vero che non ci sono bacchette magiche, ma sono possibili risultati anche nel breve termine se l’obiettivo è ridurre gli squilibri demografici. Bisogna migliorare la condizione dei giovani, promuovendone la formazione anche in vista delle richieste delle aziende e potenziando l’incontro fra domanda e offerta lavorativa. Occorre ridurre l’abbandono della scuola, l’Italia è tra i paesi europei con la quota più alta di giovani che non studiano né lavorano. Queste politiche avrebbero un effetto immediato sulla natalità. Investire nell’occupazione femminile» ha aggiunto Rosina «è cruciale per promuovere la natalità e darebbe risultati immediati. La conciliazione famiglia-lavoro, la disponibilità di asili nido, i congedi di paternità e non solo di maternità in modo da equilibrare la presenza in famiglia tra madri e padri, un welfare aziendale che consenta orari elastici, sono tutti fattori importanti».

«Per favorire la formazione di nuove famiglie» ha aggiunto il professor Rosina «e rilanciare la natalità bisogna intervenire sul primo figlio: è quello il momento in cui pesa l’incertezza sul futuro. Altrimenti si rimane in sospeso, in attesa di tempi migliori che possono tardare. Sono soprattutto le politiche strutturali, come l’investimento nei nidi, ad invertire i trend di natalità».

LEGGI ARTICOLO COMPLETO