| 28/09/2021 | |
| RAI |
Da Berlino il sì al referendum per l’esproprio di 240.000 case sfitte ai grandi colossi immobiliari e l’eco di un vecchio slogan secondo cui erano troppe le persone senza casa e troppe le case senza persone. Troppe anche, oggi, le sperequazioni del mercato immobiliare anche all’interno della stessa città. Dati che partono e portano a una riflessione più generale sul senso dell’abitare: cosa rappresenta la casa per gli italiani e, in particolare per i più giovani? Come cambia il concetto di proprietà e quanto questi mutamenti raccontano dei cambiamenti della società? La casa è un traguardo o solo un passaggio fra i tanti?
Gli ospiti del 28 settembre 2021
Elena Granata, urbanista del Politecnico di Milano, autrice di Biodivercity. Città aperte, creative e sostenibili che cambiano il mondo (Slow Food editore, 2019)
Silvia Paoluzzi, membro della segreteria nazionale Unione Inquilini
Saverio Fossati, giornalista del Sole 24 Ore
Alessandro Rosina, insegna Demografia all’Università Cattolica di Milano, tra i suoi libri ricordiamo Il futuro non invecchia (Vita e Pensiero, 2018), Il futuro che (non) c’è. Costruire un domani migliore con la demografia, scritto con Sergio Sorgi (Università Bocconi Editore, 2016) e Non è un paese per giovani, con Elisabetta Ambrosi (Marsilio, 2009)
Emanuele Coccia, filosofo docente presso l’École des hautes études en sciences sociales a Parigi, autore per Einaudi del libro Filosofia della casa.
