QUALI COMPETENZE SERVONO PER UN WELFARE AZIENDALE DI QUALITÀ?

09/11/2022
15.00
L'incontro è gratuito e si terrà tramite piattaforma Zoom
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Un confronto con rappresentanti delle istituzioni, accademici e responsabili delle imprese per fare il punto.

Il welfare aziendale e le misure di work-life balance sono sempre più una scelta strategica per le imprese. Non solo per migliorare il clima aziendale e fidelizzare i collaboratori, ma anche per rafforzare gli investimenti in chiave ESG e di sostenibilità.
Per raggiungere gli obiettivi che l’impresa si prefigge è però necessario costruire un piano di welfare in grado di coinvolgere realmente i lavoratori e le lavoratrici, e di rispondere ai loro bisogni e necessità.
Per questo, la costruzione di un piano di welfare aziendale richiede specifiche competenze e profili professionali in grado di progettare questo percorso, che va dall’ascolto e dall’analisi dei bisogni fino alla valutazione dell’impatto delle misure e dei progetti realizzati.
In questa direzione è necessario parlare di un welfare aziendale “di qualità” che riesca a coniugare le esigenze delle imprese con i bisogni dei lavoratori.
Per aiutare le imprese a raggiungere questo obiettivo, la Prassi di Riferimento UNI/PdR 103:2021 definisce i requisiti per la progettazione, la realizzazione e la valutazione di progetti di welfare aziendale “a regola d’arte”.

DI QUESTO, E MOLTO ALTRO, DISCUTERANNO:

Lamberto Bertolè, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano

Ruggero Lensi, Direttore Generale UNI –
Franca Maino, Docente Università degli Studi di Milano e Direttrice di Percorsi di secondo welfare

Alessandro Rosina, Docente Università Cattolica di Milano – Beatrice Lanciotti, Responsabile welfare aziendale di ACEA

Stefano Bonetto, Presidente Commissione Servizi UNI – Martina Tombari, CEO Walà – Sergio Sorgi, Presidente eQwa