Topic: millennials

Un patrimonio da valorizzare per tornare a crescere

Le nuove generazioni sono sempre state protagoniste delle fasi di crescita e cambiamento. Da qualche tempo in Italia sembrano però aver dismesso tale funzione. Le loro prerogative si sono ridotte e, non a caso, il paese ha nel contempo ridotto la sua capacità di creare ricchezza e benessere. Le difficoltà dei giovani vanno infatti considerate allo stesso tempo causa e conseguenza dello scarso dinamismo economico e sociale dell’Italia. Va però anche messo in evidenza che questo arretramento, sia del ruolo dei giovani che della crescita relativa del paese, si è prodotto assieme alla riduzione del peso demografico delle nuove generazioni. Questo aspetto è centrale per le sfide che abbiamo di fronte e va quindi ancor più sottolineato. I giovani sono sempre stati una risorsa ricca e abbondante nella storia dell’uomo. Da qualche decennio questo non è più vero. In particolare l’Italia, dopo decenni di denatalità, si trova ora particolarmente povera di persone nella  verde età. Il paradosso che vive oggi il nostro paese è che al “degiovanimento” quantitativo delle nuove generazioni non ha corrisposto un potenziamento qualitativo.

Il mondo a Milano e Milano nel mondo

Expo 2015 richiamerà, auspicabilmente, attenzione e presenze da tutto il mondo. Nel frattempo è però in continuo aumento il flusso di giovani e meno giovani che decidono di andare a formarsi, a lavorare e a costruire un proprio futuro all’estero. Dopo aver esteso nei secolo scorsi la sua presenza in tutto il pianeta, ora la nostra specie vi si muove al suo interno con sempre più dinamismo e familiarità. In particolare, le nuove generazioni si muovono nel mondo e ancor più in tutta Europa – da sud a nord o da ovest a est – con facilità e libertà mai conosciute prima.

La condizione giovanile in Italia

INTRODUZIONE: GIOVANI NEL LABIRINTO

Alessandro Rosina

 

Nel Rapporto giovani 2013 abbiamo raccontato la difficile condizione degli under 30 italiani fornendo un ritratto che, a partire dai dati di una indagine ampia e dettagliata, andava oltre gli usuali indicatori delle statistiche ufficiali. Con questo volume siamo al secondo anno di quello che ambisce ad essere un osservatorio continuo che sonda, analizza e racconta la realtà complessa e dinamica dei giovani sia nella dimensione sia oggettiva che soggettiva.

Il mondo delle nuove generazioni è certo molto più ampio e ricco rispetto al loro tormentato rapporto con il lavoro e al benessere economico. Il ritratto fornito nei vari capitoli di questo volume lo conferma. E’ però anche vero che in questo frangente storico le preoccupazioni maggiori, con ripercussioni anche negli altri ambiti di vita, derivano dal non trovarsi con solido materiale su cui costruire le fondamenta del proprio futuro.

Le incognite dei millennial

Ecco i concetti chiave per decifrare lo scenario in cui i giovani italiani si troveranno a vivere nei prossimi decenni. Generazioni Una società composta da esseri immortali ha molte meno possibilità di cambiare e progredire rispetto a un’altra che evolve con il succedersi delle generazioni. Senza l’innovazione che ciascuna nuova generazione porta con sé, senza la propensione dei figli a non accontentarsi delle risposte dei padri, a rimettere in discussione le loro certezze, a osare sempre qualcosa di più, vivremmo ancora nelle caverne. Le giovani generazioni crescono con il mondo che cambia e trovano sulla loro strada gli stessi ostacoli che trova il cambiamento. Sono quindi la risorsa più importante per cogliere al meglio le sfide dei nuovi tempi.