Tagged: giovani

Il baricentro si sposta sul bambino come titolare del sostegno

La Legge di bilancio è vissuta, ogni anno, come un momento importante e delicato. Lo è ancor più quest’anno per i contenuti in sé e per il messaggio che la politica darà al Paese rispetto al momento che stiamo attraversando, alle urgenze in risposta alle difficoltà poste dalla pandemia e alle prospettive di rilancio della crescita.

L’Italia intrappolata nella crisi demografica, l’emergenza è la natalità

L’Italia si trova intrappolata da lungo tempo in una profonda crisi, più insidiosa di qualsiasi recessione economica o altro tipo di emergenza. Si tratta della crisi demografica. I dati sul bilancio demografico nazionale, appena pubblicati dall’Istat, certificano che nel 2019 le nascite sono precipitate a 420 mila.

Un piano per riportare i giovani al centro del processo di sviluppo

I giovani hanno bisogno di riferimenti solidi, ancor più quando tutto attorno è incerto e muta rapidamente. Purtroppo, invece, tutto quello che li riguarda tende in Italia ad essere carente od occasionale, vale per le politiche pubbliche nei loro confronti ma anche per le informazioni disponibili e la lettura della loro condizione. Di fatto l’unico riferimento stabile è quello della famiglia di origine, che, però, in combinazione con la debolezza di tutto il resto, tende ad accentuare le diseguaglianze sociali. Le nuove generazioni italiani appaiono, così, come un esercito mandato in ordine sparso e strumenti inadeguati a sfidare i grandi cambiamenti del proprio tempo.

Gender gap e formazione, nodi da sciogliere per il rilancio

La trascuratezza con cui in passato abbiamo gestito la questione demografica pone oggi il nostro Paese di fronte alla prospettiva di una drastica riduzione della popolazione attiva. Oltre al crescente carico della componente anziana (favorito dell’aumento della longevità), s’impone sempre più la necessità di far fronte anche all’indebolimento strutturale dell’offerta di forza lavoro (determinato dalla persistente denatalità). Un indebolimento che si candida a diventare il maggior vincolo alla crescita economica e alla sostenibilità sociale del Paese. Quanto esso diventerà grave dipende da due fattori interdipendenti, uno più quantitativo e l’altro più qualitativo.

La generazione esclusa dagli Stati Generali

C’è un Paese da reinventare, modernizzare, rendere più inclusivo. Per capire come farlo il premier Conte ha convocato a Villa Pamphili i rappresentanti delle istituzioni europee e i vertici delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria, delle parti sociali. C’è stato poi anche spazio per un incontro con alcuni comuni cittadini e qualche delegazione di giovani. C’è chi ha definito questi Stati Generali una passerella mediatica.